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Nuovo codice della strada: ecco le novità

alt Il 19 gennaio 2013 entrano in vigore le disposizioni del decreto legislativo 18 aprile 2011 n. 59, con cui è stata recepita la direttiva n. 2006/126/Ce in materia di patenti di guida ma che contiene anche modifiche agli articoli del Codice della strada meritevoli di una accurata riflessione, dato che non essendo vincolati ai criteri della direttiva, sono espressione esclusiva della volontà del Legislatore nazionale, soprattutto per quello che concerne l’impianto sanzionatorio. Di seguito alcune delle novità principali: a) le norme che autorizzano la guida accompagnata ai minori di 17 anni. E’ necessario che il minorenne abbia il patentino per il motorino e che un genitore o chi ne fa le veci, chieda l’autorizzazione al ministro dei Trasporti con domanda accompagnata dall’attestazione di versamento su conto corrente n.4028 di 29.24 euro e dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che comprova la qualifica di genitore o legale rappresentante del minore. La motorizzazione dovrà verificare l’idoneità di entrambi i soggetti. L’accompagnatore deve avere la patente da almeno 10 anni, non deve aver superato i 60 anni e non dev’essere stato colpito da provvedimenti di sospensione della patente da almeno 5 anni. Il ragazzo dovrà poi tenere almeno 10 lezioni in un’autoscuola, esporre il simbolo di guida accompagnata(GA), non potrà trasportare alcun soggetto se non l’accompagnatore e guidare auto con potenza del motore non superiore a 55kW/t, non superare i 90 km/h sulle strade extraurbane e 100 km/h sulle autostrade. La sanzione pecuniaria prevista nel caso in cui manchi l’accompagnatore è compresa tra i 357,43 euro e 1432,99 euro con fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Dal 19 gennaio 2013, data in cui molte indicazioni applicative diventeranno concrete, per un cittadino comunitario o di uno Stato dello spazio economico europeo che lavora in Italia, sarà più agevole ottenere la patente: gli basterà dimorare per almeno 185 giorni l’anno in Italia a motivo di stretti legami personali, professionali o di studio. Per gli over 80 il rinnovo della patente sarà biennale ma il medico monocratico sarà competente a rilasciare l’idoneità alla guida. Sempre dal 19 gennaio 2013, il patentino previsto per i ciclomotori e microcar sarà sostituito dalla patente di categoria AM e in più per i ciclomotori a 2 o 3 ruote con velocità massima di 45 km/h con cilindrata massima di 50cc e per quelli elettrici o a diesel su 3 ruote con potenza max di 4 kw, il targhino esagonale sarà sostituito da una vera e propria targa, rilasciata dalla motorizzazione su richiesta accompagnata dal certificato di idoneità tecnica e le ricevute dei versamenti per un totale di 50 euro. La sanzione pecuniaria prevista in caso di circolazione con la vecchia targa è pari a 519,67 euro. L’attestato di idoneità tecnica sarà sostituito da una nuova carta di circolazione sulla quale verranno riportati il numero di targa,telaio e le generalità del proprietario. Per quanto riguarda i tir, è stata abolito il divieto di circolazione in giorni precedenti o successivi ai giorni festivi e prefestivi, mentre per i conducenti dei mezzi pubblici è stato revocato il permesso di utilizzare il cellulare durante la guida. Cambia anche la norma sul controllo di gas di scarico. A decorrere dal 2012, il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico delle auto è effettuato esclusivamente al momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo. Potrebbe poi essere introdotto nel Codice della Strada il reato di omicidio stradale per le morti causate da chi guida sotto l’effetto di alcol e di droghe. Una legge delega potrebbe essere pronta entro l’estate con la previsione di una pena tra gli 8 e i 18 anni con l’arresto in flagranza.