DL milleproroghe è legge: le principali novità
E’ stato approvato il Dl milleproroghe. Di seguito le principali novità introdotte:
- PARTITE IVA: per i possessori di partite iva con reddito sino a 30.000,00 per l’anno 2015 è previsto che possano optare sia per il nuovo regime dei minimi con l’aliquota forfettaria al 15%, come previsto dalla legge di Stabilità, sia per il vecchio regime al 5% ma con il limite fino a 5 anni o al raggiungimento dei 35 anni d’età.
- ORDINE NAZIONALE AVVOCATI: la riforma dell’esame di abilitazione per l’iscrizione all’ordine nazionale degli avvocati è stata rimandata al 2017.
- CONTRIBUTI INPS AUTONOMI: nessun aumento per il 2015 così come previsto dalla legge di Stabilità dell’aliquota contributiva per gli autonomi iscritti alla gestione separata Inps. Il contributo resta al 27% invece di salire al 30% nel 2015. L’aliquota salirà al 28% nel 2016 e al 29% nel 2017.
- MINI PROROGA SFRATTI: per le famiglie sotto sfratto prevista una mini proroga di quattro mesi purchè in possesso di determinati requisiti.
- RATE EQUITALIA: fino a luglio 2015, chi è decaduto dai benefici entro lo scorso anno potrà richiedere un piano di rateizzazione delle cartelle.
- NO MODIFICHE FREQUENZE TV: sconti per Rai e Mediaset che potrebbero pagare di meno l’affitto delle frequenze.
- SISMA EMILIA: viene spostato di un anno, al 30 giugno 2016, l’avvio della restituzione del debito acceso dalle imprese emiliane terremotate per pagare le tasse.
- ACCISE ALCOLICI E CARBURANTI RUBATI: per tutto il 2017 chi ha subito un furto di prodotti energetici o alcolici non dovrà più pagare le accise su quei prodotti.
- CONTRATTI SOLIDARIETA’: torna al 70% per il 2015 l’integrazione della retribuzione ridotta a seguito dei contratti di solidarietà. La misura riguarderà “in via prioritaria” i trattamenti economici dell’anno in corso basati su accordi sottoscritti nel 2014.
- FONDO GARANZIA: solo le imprese fino a 250 dipendenti potranno accedere, per il 2015, al Fondo di garanzia.
- ACCERTAMENTO COMUNI: viene prorogata fino al 2017 la norma che prevede di alzare al 100% la quota dei tributi statali riconosciuta ai Comuni per incentivare la loro partecipazione all’ attività di accertamento tributario.
- CENTRALE UNICA ACQUISTI COMUNI: slitta dal primo gennaio al primo settembre 2015 l’obbligo per i Comuni di dotarsi di una centrale unica per l’acquisto di beni e servizi.